Qualche giorno fa sono stata invitata a visitare l’azienda Ponte Giulio, che ha sede nella mia zona di residenza.

Il primo incontro con Ponte Giulio – link a https://www.pontegiulio.com/it-IT/ – risaliva a circa un anno fa, con un’intervista molto interessante sul loro magazine- link – Intervista ad Anthea Sanna (pontegiulio.com) -. Conoscerli era stato davvero entusiasmante per me come architetto! Ero rimasta particolarmente stupita dalla loro attenzione alla sicurezza ed alla estetica del mondo bagno.

Conoscendoli poi di persona e visitando l’azienda ho percepito ancora di più la loro storia e la loro visione che nasce con il fondatore, Emidio Carloni.

La loro impronta è percepibile in ogni creazione, l’attenzione al dettaglio si nota in ogni oggetto, dalle finiture, alla scelta del materiale. Inoltre la forza di questa azienda sta nell’ aver pensato in tempi ormai lontani un bagno a norma disabili anche bello. Sappiamo bene come spesso il bagno per disabili viene progettato con elementi standard, spesso anche costosi, ma per niente di design. Con Ponte Giulio è possibile unire la funzione all’estetica, Così da progettare spazi fruibili a chiunque, donando a tutti coloro che hanno delle difficoltà motorie spazi belli e piacevoli da vivere.

Con Ponte Giulio inoltre è possibile creare soluzioni ad hoc per ogni esigenza, sia sotto il profilo funzionale che sotto il profilo estetico. Grazie anche ad un servizio dedicato a noi architetti è possibile collaborare con tecnici interni per trovare le soluzioni più adatte.

Infine Ponte Giulio è anche un’azienda green e attenta all’ambiente, grazie all’utilizzo di packaging ottimizzato, utilizzo di materiali riciclati ed uso di energie rinnovabili.

Oggi Ponte Giulio è un’azienda internazionale che strizza l’occhio oltreoceano e che investe moltissimo in sicurezza e design.